Dalle parole ai fatti. Dopo le polemiche sui social, i genitori sono scesi in piazza per protestare nei confronti dell'amministrazione comunale di Caserta che ha praticamente stravolto tutta la geografia delle scuole del Capoluogo, col rischio che molti alunni dovranno cambiare insegnanti, con tutto quello che può significare ciò nel percorso formativo dei più piccoli.
Una manifestazione di protesta questa mattina sotto il Comune di Caserta sperando che il loro grido di protesta venga raccolto dal sindaco Carlo Marino e dall'assessore alla Pubblica Istruzione Mirella Corvino. Ed in attesa dei possibili risvolti, la pagina Facebook dell'istituto De Amicis-Da Vinci è stata listata a lutto.
La rivolta al Quinto Circolo Didattico di Caserta e non solo, che prevede il trasferimento del 'cuore' della scuola 'Don Milani', circa 400 alunni, sotto il controllo della scuola media Vanvitelli. L'istituto attualmente guidato dal dirigente scolastico Francesco Mezzacapo non perderebbe la 'guida' solo perché il progetto vede l'adesione di altri piccoli plessi dislocati su tutto il territorio. Ma la partita non è affatto chiusa, perché il rischio di un probabile trasferimento degli insegnanti ha fatto insorgere i genitori che hanno firmato un documento col quale chiedono di bloccare il piano di dimensionamento scolastico così come inviato.
I genitori, insieme ad alcuni dirigenti scolastici, stanno valutando l'ipotesi di presentare anche un ricorso al Tar Campania contro la delibera del Comune di Caserta.