E' iniziata questa mattina la Maturità 2019 per le migliaia di studenti casertani, con l’attesa e temuta prima prova di italiano. La prima prova è uguale per tutti, ma da quest’anno le tipologie fra cui scegliere saranno tre e non più quattro: non ci sarà infatti la traccia a carattere storico. Rimangono invece l’analisi del testo (due tracce), il testo argomentativo (tre tracce) e il tema d’attualità (due tracce).
Come rivelato dall’Ansa, tra le tracce fornite dal Ministero per i 520mila studenti c’è "Il porto sepolto", confluita nel 1942 nella raccolta “L’allegria", di Giuseppe Ungaretti, oltre a “Il giorno della civetta” di Leonardo Sciascia, entrambe come analisi del testo.
Tra gli autori proposti dal Miur c’è anche il giornalista Corrado Stajano con “Eredità del Novecento” per il testo argomentativi storico-politico. Tra le tracce proposte anche una dedicata a Gino Bartali, il campione di ciclismo nominato "Giusto tra le nazioni" per aver salvato numerosi ebrei ai tempi delle persecuzioni nazifasciste. Tra le altre tracce, un brano di Tomaso Montanari sull'uso del futuro, un brano di Steven Sloman e Philip Fernbach, tratto dal loro saggio "L'illusione della conoscenza". Per una traccia di attualità sul generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, morto in un attentato mafioso a Palermo nel settembre del 1982.