12 / 01 / 2015
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Redazione
«Un ragazzo dal cuore d'oro». E' l'unico pensiero che, a distanza di ore, passa nella testa degli amici di Eduardo D'Alessandro, il ragazzo di appena 22 anni di Mondragone, morto all'alba di domenica investito da un'automobile sulla Nola-Villa Literno (leggi qui). Una morte difficile da accettare, soprattutto perché Eduardo si era fermato ed era a piedi in strada solo perché aveva visto altri ragazzi in difficoltà. Voleva aiutare dei ragazzi che erano rimasti coinvolti in un brutto incidente, ma ha trovato la morte. Una fine terribile, impossibile da accettare. Una morte che lascia tanto dolore e tanto amaro in bocca, ma che, in realtà, è la testimonianza di quanto quel «cuore d'oro» fosse grande. Al punto da perderci la vita.